Si ricorda che siamo OSPITI e che i campi circostanti alla nostra pista essendo coltivati DEVONO essere rispettati evitando di calpestarli inutilmente e vandalicamente per recuperare i modelli eventualmente atterrati fuori pista.
In osservanza a quanto stabilito dalle norme Europee e Nazionali entrate in vigore in data 01 gennaio 2023, si aggiorna il presente regolamento negli articoli di rilevanza. Di seguito si elencano le normative di riferimento, alle quali tutti i soci si dovranno uniformare:
Regolamento di Esecuzione (Ue) 2019/947 della Commissione Europea del 24 maggio 2019 relativo a norme e procedure per l'esercizio di Aeromobili a Pilotaggio Remoto senza equipaggio. In vigore dal 01 gennaio 2021.
European Union Aviation Safety Agency (EASA) : Easy Access Rules for Unmanned Aircraft Systems (Regulations (EU) 2019/947 and (EU) 2019/945).
Regolamento ENAC UAS-IT-040121 Edizione 04 gennaio 2021.
Circolare ENAC ATM-09 “APR – Criteri di Utilizzo dello Spazio Aereo”.
Regolamento Delegato (Ue) 2019/945 della Commissione Europea del 12 marzo 2019
relativo ai sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto senza equipaggio e agli operatori di
paesi terzi di sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto senza equipaggio.
ENAC (Ente Nazionale Aviazione Civile) “Corso On Line per il conseguimento dell’Attestato
di Pilota APR operazioni non critiche”.
In ottemperanza con le disposizioni Europee ed Italiane dal 01/07/2023
nessun socio e/o ospite può operare sul campo se non in possesso di :
Attestato di Pilotaggio A1/A3 o superiore in corso di validità, rilasciato da un Ente certificatore riconosciuto
Assicurazione personale che copre danni a terzi
Iscrizione al portale di D-Flight, come Operatore UAS
QR-Code applicato sui modelli
Tutti i Soci sono tenuti ad inviare al Direttivo copia dei documenti richiesti prima di iniziare le operazioni di volo.
L’uso della pista e dell’impianto è consentito esclusivamente ai soci regolarmente iscritti.
L'associazione è coperta dai rischi derivanti dall'attività svolta all'interno della sede operativa/campo volo anche verso terzi e non tra soci, con apposita polizza assicurativa RCT/RCO, per tutte le attività conformi alle norme in vigore.
I soci devono essere coperti dalla propria polizza assicurativa verso danni a terzi. In assenza della suddetta polizza il socio risponderà in solido dei danni causati.
Il socio che intende rinnovare la propria iscrizione per l’anno solare successivo, deve comunicare le proprie intenzioni al presidente o al vice presidente ed effettuare il pagamento della quota associativa a mezzo bonifico bancario sul conto corrente dell’Associazione, entro la data stabilita dall’Assemblea dei Soci in sede di riunione. Ai ritardatari verrà applicata una sovratassa di €20. Situazioni particolari riguardanti ritardi del pagamento, andranno valutate e deliberate caso per caso dall'Assemblea su richiesta degli interessati.
Visto il limitato spazio a disposizione presso la sede operativa/campo volo, il numero massimo di persone iscritte sarà deliberato annualmente dal consiglio direttivo.
Sono ammessi, purché rimangano nelle aree loro indicate dai soci presenti. Probabili nuovi soci, amici aeromodellisti di altri gruppi o comunque persone che volessero provare la pista, possono usare l’impianto purché presentati da un socio il quale si prende carico di informarli e far rispettare loro il regolamento.
Si precisa, inoltre, che sono ammessi sulla superficie del campo volo SOLTANTO gli automezzi appartenenti ai soci o loro ospiti e che qualsiasi altra persona desideri assistere alle attività del Gruppo, DEVE essere invitata dai soci presenti, a parcheggiare a lato della strada che costeggia il muro dello stabilimento FIAT.
Ogni aeromodellista deve approntare ed agire con il proprio modello / attrezzatura nel migliore dei modi, prestando la massima attenzione alla sicurezza in ogni situazione.
A terra: controllo funzionalità apparato radio, batterie cariche, modello centrato, comandi funzionanti, messa in moto, nell’apposita area destinata allo scopo, rivolgendo l’elica verso spazi di fuga e non verso il pubblico o altre persone presenti. È fatto assoluto divieto l’avvio di qualsiasi tipo di motore nei pressi delle autovetture in sosta e comunque nell’area ghiaiosa.
In volo: volare sempre in asse pista; non oltrepassare la linea ideale che divide gli spettatori dalla pista quindi non volare sul pubblico e sulle auto parcheggiate; non decollare o atterrare se altre persone sono in pista. Sono ammessi voli in contemporanea, che devono essere comunque concordati tra i soci che desiderano volare insieme, sempre nel rispetto delle norme di sicurezza. Tuttavia, il numero massimo di modelli in volo contemporaneamente è di 4 (QUATTRO) unità.
I. È fatto assoluto divieto di eseguire acrobazie in asse pista con qualsiasi tipo di modello di aereo o elicottero. Tali manovre dovranno essere realizzate posizionandosi con le spalle alla pista sulla zona erbosa, verso il confine longitudinale del terreno confinante e sulla sua verticale. Terminata l’esecuzione, il pilota potrà riprendere la posizione preferita e prepararsi all’atterraggio.
II. Ogni socio presente al campo volo è considerato responsabile della sicurezza ed è tenuto a far rispettare il regolamento e le norme di comportamento, restando comunque validi i principi espressi nel presente Regolamento e dall’Art. 7 delle seguenti Norme Permanenti.
E' VIETATO volare contemporaneamente con elicotteri e aerei di qualsiasi genere e motorizzazione.
Art. 1 UAS ammessi sull’impianto dell'Associazione, con peso massimo al decollo INFERIORE A 25 KG.
· Alianti o veleggiatori con o senza motorizzazione, elettrica o a pistoni; Aeromodelli mono o plurimotore con motore a pistoni, sia con elica che ventola intubata; Aeromodelli mono o plurimotore con motore elettrico, sia con elica che a turbina; Elicotteri con motore a scoppio o elettrico; Multirotore.
Art. 1 bis. Aeromodelli radiocontrollati NON ammessi sull’impianto del Gruppo:
· Aeromodelli/Elicotteri motorizzati con TURBINA a kerosene/gas.
· Aeromodelli motorizzati con PULSOGETTO.
Quanto sopra è tassativo a causa delle limitazioni dello spazio disponibile sulla superficie del campo volo.
Art. 2 Gli aeromodelli con motore a pistoni devono essere dotati di silenziatore.
Art. 3 L’avviamento dei motori a scoppio deve avvenire sullo spazio erboso al confine dell’area ricoperta da ghiaia, con l’elica rivolta verso la pista, sulle apposite piazzole di avvio motori. Il collegamento elettrico delle batterie di alimentazione dei motori elettrici dei modelli deve avvenire in pista e/o sulle apposite piazzole di avvio motori. Il decollo degli aeromodelli, compreso il lancio a mano di veleggiatori o modelli senza carrello, deve avvenire posizionandosi in testata o nei pressi della pista. L’atterraggio può essere effettuato sulla pista o sull’area erbosa ma, in questo caso, sempre verso il terreno confinante parallelamente alla pista, lontano dallo spazio ghiaioso.
Art. 3 bis. Per i modelli elettrici, è fatto obbligo a tutti soci di predisporre e utilizzare sul proprio radiocomando, un interruttore che impedisca l’avvio del motore durante le operazioni di pre-volo e dopo l’atterraggio.
Art. 4 Il normale circuito di volo/norme di comportamento (con condizioni meteo e di vento normali) è:
. Dichiarazione ad alta voce dell’intenzione del pilota di iniziare la manovra di decollo.
· Decollo controvento con le spalle del pilota rivolte verso gli alberi del bosco e prua del modello rivolta verso la Croce Barone.
· Virata a sinistra.
· Raggiungimento della quota di volo e passaggio parallelo alla pista in direzione opposta.
· Esecuzione del volo.
· Finale di atterraggio con virata a sinistra in corrispondenza degli alberi del bosco.
. Dichiarazione ad alta voce dell’intenzione del pilota di iniziare la manovra di atterraggio.
· Atterraggio in pista o sul prato circostante, oltre la pista e cioè sempre nei pressi del terreno confinante.
Art. 5 I soci con esperienza insufficiente per garantire il rispetto delle norme di sicurezza nell’uso d’aeromodelli particolarmente impegnativi, devono richiedere l’assistenza di soci esperti per tutta la durata dei voli.
Art. 6 I soci che lo preferiscano o che si accingano ad eseguire voli di collaudo, possono richiedere di eseguire i voli in solitaria.
Art. 7 I soci che eseguano voli particolarmente spericolati e quindi pericolosi potrebbero essere invitati a terminare immediatamente il volo in corso, nel caso i cui si ritenga minacciata la sicurezza dei presenti che stanno assistendo.
Art. 8 I soci con aeromodelli con lunga autonomia di volo sono invitati a non eccedere i dieci minuti di volo, soprattutto quando l’impianto dell’Associazione risulti affollato di soci.
Art. 9 Gli aeromodelli non dovranno per nessuna ragione sorvolare la zona di parcheggio automobili, la zona di sosta aeromodelli e la strada costeggiante il muro di cinta dello stabilimento FIAT.
Art. 10 I soci devono coordinarsi per i turni di volo evitando di creare situazioni di pericolo per troppi velivoli in volo. Chi desidera iniziare un volo quando la pista è già stata occupata da un altro socio, deve chiedere autorizzazione a quest'ultimo che la può negare qualora ritenga pericolosa la presenza di un altro modello nello stesso spazio aereo.
Art. 11 I soci in procinto di usare il proprio radiocomando di vecchia generazione e cioè con frequenze di trasmissione diverse dalla banda dei 2,4/5,8 GHz, devono accertarsi che l’accensione del proprio trasmettitore non arrechi disturbo ad altri soci già in volo. In caso di danni provocati ad altri soci da uso incauto del proprio radiocomando o dal proprio aeromodello, il socio responsabile del danno sarà obbligato al risarcimento.
Art. 12 Il rodaggio dei motori dovrà essere eseguito nell’apposito sito, con il divieto assoluto di lasciare incustodito il motore durante il funzionamento.
Art. 13 Al fine di una migliore utilizzazione dello spazio a disposizione, i soci sono tenuti a parcheggiare l’automobile esclusivamente nelle aree stabilite.
Art. 14 I soci che utilizzano le strutture del campo di volo devono mantenerle pulite ed in ordine. Ciascun socio dovrà provvedere a rimuovere personalmente i rifiuti eventualmente prodotti durante le attività del campo.
Art. 15 Il socio che lascia per ultimo il campo di volo deve chiudere la barra d’interdizione accesso al campo con l’apposito lucchetto, avendo l‘accortezza di lasciare la serratura verso il basso, per evitare la formazione di ruggine all’interno con conseguente blocco del meccanismo.
Art. 16 A tutti i soci è data la facoltà di richiedere l’esibizione della tessera di iscrizione per l’anno in corso ad aeromodellisti sconosciuti che stiano praticando l’attività nell’impianto dell'Associazione; i soci dovranno segnalare al Presidente o al Vice eventuali attività ritenute abusive, non autorizzate, o pericolose.